2024-2025 - L’Europa delle meraviglie

Dopo aver esplorato le grandi corti italiane del Rinascimento andiamo in Europa per viaggiare non sono nello spazio ma anche nel tempo; attraverso quattro macro aree geopolitiche, diventate oggi nazioni, potremo rivivere la storia dell'Europa occidentale dal medio evo fino all'età moderna, soffermandoci su alcuni dei momenti di maggior interesse artistico e architettonico di ciascuna.La civiltà medievale nelle isole britanniche

Romani, celti, vichinghi, sassoni, normanni… il medioevo nelle isole britanniche, dall'Inghilterra, all'Irlanda alla Scozia offre uno splendido patrimonio di abbazie, cattedrali, castelli che in territori di aspra e sublime bellezza ci raccontano un medioevo fiabesco e cavalleresco animato da saghe dove la realtà a volte si confonde con la leggenda. Re Artù, Guglielmo il Conquistatore, Riccardo Cuor di Leone, nomi entrati nel mito saranno il filo rosso che ci farà scoprire la bellezza di testimonianze architettoniche e artistiche assolutamente reali.

Il Rinascimento borghese nelle Fiandre e in Germania

Un Rinascimento fondato sul lavoro, sul commercio, su una prosperità condivisa e diffusa che non guarda al sangue ma alle capacità. Cercando di preservare autonomia ed equilibrio nelle lotte tra nazioni e imperi che infiammano la storia d'Europa, le città mercantili fiamminghe e tedesche esportano dall'Italia la bellezza del Rinascimento e ne creano la versione "borghese", non meno splendida di quella dei principi italiani. Viaggiamo da Bruges a Bruxelles, dall'Alsazia a Norimberga e sopiamo i grandi maestri di Quattro e Cinquecento come Van Eyck, Van der Weiden, Holbein, Dürer e molti altri.

El siglo de oro

La definizione non lascia possibilità di errore: con l'ascesa politica dell'Impero spagnolo, fra Cinquecento e Seicento, la penisola iberica conosce una fioritura artistica e culturale senza pari. Incontreremo artisti quali Zurbaran, Velazquez, Murillo, El Greco; viaggeremo attraverso il varcando i confini dell'attuale Spagna, per non dimenticare il grande patrimonio architettonico e artistico portoghese.

Parigi, l'essenza della Belle Epoque.

Il termine stesso è francese, e non poteva essere diversamente. Nell'ultimo ventennio dell'Ottocento e fino alla Prima Guerra mondiale sono tante le nazioni europee che conoscono un enorme e rapido progresso dato dalla seconda rivoluzione industriale, ma in Francia più che altrove a questo progresso non certo privo di contraddizioni e problemi si associa una straordinaria energia creativa che trasforma le arti, la cultura, la vita sociale e rende Parigi teatro delle più straordinarie imprese artistiche del mondo moderno, ancora oggi sotto gli occhi di tutti.